Tilog aderisce alle linee guida del M.O.G. 231 affermando la volontà di perseguire La creazione di una etica aziendale che contribuisca allo sviluppo dell’impresa stessa.
Del resto, l’attuale momento storico non consente più alle società, piccole o grandi che siano, di concepire l’adozione di un modello organizzativo in ottica di esclusivo adempimento alle norme di riferimento, essendo, invece, indispensabile, porre l’attenzione dell’imprenditore sulla concreta adozione e applicazione di regole che si integrino interamente nello svolgimento delle attività aziendali.
Oggi è inevitabile affermare che gli obiettivi delle aziende che guardano al futuro, non possono e non devono più essere legati soltanto alla sfera prettamente economica, ma, ai fini di una reale crescita, le società hanno il dovere di indirizzare la propria attenzione anche nei confronti di tematiche legate alla reputazione dell’impresa stessa.
Per tali ragioni, un modello organizzativo, caratterizzato da specifiche procedure, costituirà una prerogativa nella scelta e selezione dei partner commerciali, un vantaggio nella valutazione dei requisiti per l’aggiudicazione di un bando di gara e infine, aumentando la diffusione dei controlli avrà, inevitabilmente, un impatto immediato sull’immagine aziendale e sulla percezione che gli stakeholders avranno della stessa.